Durante il weekend del 6-7 luglio, le linee metro B e B1 di Roma hanno affrontato gravi disagi, con ripercussioni significative per i pendolari. I problemi sono iniziati nella tarda mattinata di sabato e si sono protratti fino alle 13:30 circa di domenica.
L’Inizio dei disagi
Secondo quanto riferito dall’Atac, un “azionamento indebito di un pulsante di emergenza su una stazione della linea B” ha causato lunghi cali di tensione su entrambe le linee, generando notevoli difficoltà, in particolare sulla B1. Questo incidente ha innescato una serie di problemi elettrici che hanno compromesso il servizio per un periodo prolungato.
Molti utenti si sono chiesti come un semplice pulsante di emergenza potesse causare un tale disastro. Le linee metro di Roma sono dotate, ogni 50 metri circa, di pulsanti di emergenza utilizzabili dai macchinisti in caso di necessità. Il pulsante azionato sabato è stato danneggiato, provocando continui cali di tensione sulla linea elettrica. I tecnici hanno impiegato molto tempo per risolvere il problema perché è stato necessario verificare ogni pulsante della linea prima di individuare quello guasto.
Interventi e soluzioni
L’Atac ha comunicato di aver lavorato tutta la notte per stabilizzare l’erogazione dell’alimentazione elettrica sull’intera linea. Nonostante gli sforzi, domenica 7 luglio la linea B1 è stata servita da bus sostitutivi a causa dei problemi persistenti “sul tratto fra Bologna e Jonio”.
Nel frattempo, sono in corso accertamenti per capire chi abbia effettivamente schiacciato il pulsante di emergenza e se si sia trattato di un gesto dettato dal panico, di un atto vandalico o di un sabotaggio. Le autorità stanno esaminando tutte le possibilità per evitare il ripetersi di tali episodi in futuro.