Durante un normale pattugliamento pomeridiano sul Grande Raccordo Anulare di Roma, un comportamento insolito da parte di un automobilista ha attirato l’attenzione della Polizia Stradale di Settebagni. L’uomo al volante, nel tentativo di sfuggire al traffico, si spostava ripetutamente tra le corsie, inclusa quella di emergenza, causando sospetti tra gli agenti.
All’altezza del Km 4 della carreggiata interna, gli agenti hanno deciso di intervenire. Dopo aver fermato il veicolo, durante il controllo della documentazione, un odore forte e caratteristico ha immediatamente colpito i poliziotti. Riconoscendo il tipico aroma degli stupefacenti, gli agenti hanno deciso di ispezionare l’auto più a fondo.
La scoperta della droga
L’ispezione ha portato alla scoperta di un borsone nascosto nel portabagagli, contenente diverse buste di plastica con un totale di 17 chili di marijuana. Questo ritrovamento ha subito dato un senso alla fretta dell’automobilista e al suo comportamento sospetto.
Le indagini non si sono fermate al ritrovamento della droga in auto. Gli investigatori hanno esteso i controlli ai luoghi frequentati dall’uomo, inclusa la sua abitazione. Le sorprese non erano finite: all’interno della casa, gli agenti hanno rinvenuto altri 39 chili di hashish, suddivisi in panetti da circa 100 grammi ciascuno.
L’arresto e le conseguenze
Per l’automobilista, le conseguenze sono state immediate. È stato arrestato e posto in custodia cautelare in carcere. La quantità di droga ritrovata, sia in auto che in casa, ha evidenziato la serietà del crimine e l’importanza dell’intervento tempestivo delle forze dell’ordine.