È stato recentemente siglato il contratto per il servizio di trasporto pubblico locale (TPL) relativo al lotto 2 – Ovest di Roma, portando una ventata di rinnovamento nell’offerta di mobilità nelle periferie della Capitale.
L’annuncio è stato dato dall’assessore alla Mobilità, Eugenio Patané, il quale ha sottolineato l’importanza di questo passo per migliorare la qualità del trasporto pubblico in un’ampia area della città. Il nuovo servizio punta a offrire una copertura più efficiente, con un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale, grazie all’introduzione di autobus ibridi ed elettrici.
Dettagli del servizio
Il contratto è stato vinto dalle aziende Autoservizi Troiani, per il “lotto 1 est”, e Autoservizi Tuscia, capofila per il “lotto 2 ovest”. Queste due aziende gestiranno il servizio di trasporto pubblico locale su gomma per un periodo di 8 anni, coprendo le aree periferiche e limitrofe al Grande Raccordo Anulare (GRA) con un’offerta di 30 milioni di km/vettura all’anno. Saranno attivate 100 linee autobus, servite da un totale di 514 mezzi, garantendo così una copertura capillare e frequente nelle zone interessate.
Attivazione delle linee e flotta sostenibile
Per quanto riguarda il lotto 1 – Est, il nuovo gestore ha già attivato 12 linee, con altre 5 che saranno operative entro agosto 2024. Attualmente, sono in circolazione 65 mezzi, di cui 40 sono autobus ibridi di nuova generazione. L’intera presa in carico delle linee è prevista per ottobre 2024, quando il servizio sarà completamente operativo.
Il lotto 2 – Ovest vedrà l’attivazione di 8 linee entro la fine del mese di agosto 2024, con un servizio completo atteso per ottobre 2024. In quest’area, saranno utilizzati 32 veicoli ibridi nuovi e, entro fine ottobre, verranno introdotti anche i bus elettrici, tre dei quali sono già in circolazione.
Un nuovo capitolo per il trasporto pubblico periferico
Con la firma di questo contratto, si apre una nuova fase per il trasporto pubblico periferico di Roma. L’assessore Patané ha espresso soddisfazione per l’avvio di questo servizio, che arriva dopo 5 anni di proroga al vecchio operatore. Il nuovo accordo, della durata di 8 anni, offre una stabilità industriale che permetterà di effettuare investimenti significativi sulle infrastrutture e sulla flotta di autobus. L’obiettivo finale è la trasformazione completa della flotta in veicoli elettrici, migliorando così l’efficienza, la puntualità e la sostenibilità del servizio.