Nel pomeriggio di sabato 10 agosto, intorno alle 18.30, un uomo di 40 anni, cittadino indiano, è diventato protagonista di un episodio singolare e illegale nel cuore di Roma. L’uomo si è tuffato nella celebre Fontana di Trevi con l’intento di raccogliere le monetine gettate dai turisti, un gesto simbolico che, secondo la leggenda, serve a realizzare i propri desideri e garantire un ritorno nella Città Eterna.
Il gesto non è passato inosservato: la piazza di Trevi, come di consueto, era affollata di turisti che hanno assistito increduli alla scena. L’uomo, armato di un sacchetto, stava raccogliendo le monete sul fondo della fontana quando è stato prontamente bloccato dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, appartenenti al Gruppo I Trevi.
L’uomo è stato subito fatto uscire dalla fontana e condotto negli uffici della Polizia Locale per essere identificato, poiché al momento del fermo era privo di documenti. Dopo le opportune verifiche, gli agenti hanno proceduto con le sanzioni previste dal Regolamento di Polizia Urbana. L’uomo è stato multato per un totale di circa 550 euro e gli è stato anche notificato un ordine di allontanamento.