Le forze dell’ordine di Tivoli – Guidonia, in collaborazione con la squadra mobile e l’ausilio dei cani antidroga, hanno messo a segno un importante colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona nord est della Capitale. Durante una serie di perquisizioni, un 26enne è stato arrestato in flagranza di reato con un quantitativo di hashish che, se immesso sul mercato, avrebbe fruttato circa due milioni di euro.
Nella casa del giovane, situata a Guidonia Montecelio, sono stati rinvenuti 213 chili di hashish nascosti all’interno di dieci borsoni. La droga era suddivisa in oltre 1.200 panetti, abilmente camuffati in confezioni di prodotti alimentari come succhi di frutta, cioccolata e merendine, pronti per essere distribuiti nelle piazze di spaccio. Oltre alla sostanza stupefacente, gli agenti hanno trovato anche vario materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
Il valore della droga, se venduta, avrebbe potuto generare un guadagno di circa due milioni di euro, un colpo significativo per il traffico di stupefacenti nella regione. Le indagini, condotte con precisione e discrezione, hanno portato alla rapida identificazione e cattura del sospetto, che è ora in custodia con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La procura di Tivoli ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto dal giudice per le indagini preliminari, consolidando ulteriormente il lavoro svolto dalle forze dell’ordine.