Quello che inizialmente sembrava un suicidio potrebbe nascondere un mistero più complesso. La polizia di Stato sta indagando sulla morte di Jorge Adrian D’Alessandro, un uomo di 38 anni di origine argentina, trovato morto nel cortile degli ex palazzi Inps di via dell’Impruneta, nel quartiere Magliana a Roma. D’Alessandro era arrivato in Italia da quattro giorni con l’intenzione di stabilirsi e aveva trovato appoggio in un appartamento occupato abusivamente al quarto piano di uno di questi edifici.
L’uomo è morto dopo una caduta dal balcone dell’appartamento, e il suo corpo è stato ritrovato da alcuni residenti nel cortile sottostante. Le circostanze della caduta, però, hanno sollevato numerosi interrogativi tra gli investigatori. La posizione del corpo e la traiettoria della caduta non sembrano coerenti con un atto volontario. Sul balcone è stato trovato un tavolino, il che potrebbe suggerire che D’Alessandro non si sia spinto volontariamente nel vuoto.
A complicare ulteriormente il quadro, alcuni residenti hanno riferito di aver sentito delle urla prima di scoprire il corpo, anche se le indagini non hanno ancora confermato questa testimonianza. La scelta di D’Alessandro di alloggiare in un appartamento occupato da altri sudamericani è un altro elemento che gli inquirenti stanno cercando di chiarire. Sembra che l’uomo pagasse una sorta di affitto per rimanere in quella stanza, ma la sua presenza nella zona era sconosciuta ai residenti fino al giorno della sua morte.
L’area in cui si è verificato l’incidente è già nota per precedenti episodi drammatici. Nel febbraio del 2023, Francesco Vitale, noto come ‘Ciccio Barbuto’, fu trovato morto in circostanze sospette in un’altra zona di Magliana. La zona è occupata da gruppi di sudamericani e altre comunità, e le condizioni di illegalità diffusa complicano ulteriormente le indagini.
Il consigliere di FdI del IX Municipio, Marco Palma, ha sottolineato l’urgenza di affrontare il problema delle occupazioni abusive nell’area. Secondo Palma, senza un censimento degli occupanti e un controllo rigoroso sulla legalità, il quartiere Magliana non potrà mai recuperare un equilibrio in termini di convivenza civile.