Il presidente ucraino Zelensky ha incontrato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Roma, al termine di una serie di visite ufficiali in Europa. L’incontro si è svolto nella serata di ieri al Casino degli Algardi, situato dentro Villa Pamphilji, un edificio del ‘600 usato come sede di rappresentanza per le visite di Capi di Stato stranieri.
La Capitale è stata blindata, con numerose chiusure stradali e restrizioni attuate per garantire la sicurezza del leader ucraino. Via Gerolamo Frescobaldi e via Pietro Raimondi sono state chiuse al traffico, mentre altre strade nelle vicinanze dell’albergo di Zelensky sono state liberate dai veicoli in sosta.
Visita a Roma e incontri ufficiali
La visita di Zelensky a Roma è parte di una più ampia missione europea, che ha incluso tappe in Regno Unito e Francia. L’obiettivo è garantire il supporto militare e diplomatico al Paese in vista delle prossime elezioni americane. Dopo l’incontro con Meloni, Zelensky sarà ricevuto in udienza da Papa Francesco.
La città è stata interessata da un importante dispiegamento di forze dell’ordine, con misure straordinarie di sicurezza nelle zone di Roma Nord. Le restrizioni al traffico rimarranno in vigore fino alla conclusione degli incontri ufficiali e saranno monitorate costantemente dalle autorità.
Zelensky a Roma: sicurezza e viabilità durante la visita
Le misure di sicurezza prevedono la chiusura temporanea di alcune strade nelle aree adiacenti al Vaticano, dove Zelensky si recherà per l’udienza con Papa Francesco. I veicoli in sosta in via Pergolesi e via Saverio Mercadante sono stati rimossi in anticipo per consentire il regolare svolgimento della visita.
La presenza del leader ucraino a Roma ha avuto un forte impatto sulla viabilità, ma le autorità hanno predisposto ogni accorgimento per garantire la sicurezza dei cittadini e delle delegazioni. La visita sottolinea l’importanza delle relazioni tra Italia e Ucraina in un contesto geopolitico complesso.