A Roma, la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo in concorso nei confronti dei due proprietari di una tavola calda sulla circonvallazione Gianicolense, in relazione al decesso di una turista inglese di 14 anni. La giovane, che soffriva di una grave allergia alle arachidi, ha perso la vita presumibilmente per uno shock anafilattico in seguito al consumo di cibo presso il locale.
I due titolari del locale, entrambi di nazionalità egiziana, sono ora sotto indagine. Come parte delle verifiche in corso, le autorità hanno disposto il sequestro di campioni di dolci serviti presso la tavola calda, sui quali verranno effettuati accertamenti per rilevare eventuali tracce di arachidi. Gli esami saranno fondamentali per stabilire se l’allergene fosse presente nei prodotti consumati dalla ragazza e se le informazioni sui potenziali allergeni siano state comunicate in modo chiaro e adeguato.
L’indagine punta a chiarire le eventuali responsabilità dei gestori nella tragica vicenda e a verificare il rispetto delle normative in materia di sicurezza alimentare e informazione sugli ingredienti, aspetti cruciali per tutelare i consumatori da rischi come le reazioni allergiche.