Un responsabile del Servizio Giardini del Campidoglio è stato iscritto nel registro degli indagati in relazione alla morte di Francesca Ianni, una professoressa romana di 45 anni che viveva a Bruxelles. La donna è rimasta uccisa dopo essere stata schiacciata da un albero al parco Labor, nel quartiere Colli Aniene, davanti ai suoi tre figli.
Le indagini e le accuse
Dopo il tragico episodio, i magistrati di piazzale Clodio hanno aperto un fascicolo per omicidio colposo, affidando le indagini agli agenti del IV gruppo Tiburtino della polizia locale di Roma Capitale e ai carabinieri forestali. Gli investigatori stanno analizzando l’intera area del parco per ricostruire le cause del crollo del pioppo e verificare eventuali responsabilità nella manutenzione degli alberi.
Il sequestro dell’area
In attesa della relazione tecnica affidata ai carabinieri forestali, l’intero parco Labor rimane sotto sequestro. La polizia locale sta eseguendo sia la vigilanza sia ulteriori accertamenti per garantire che l’area non venga alterata fino al termine delle verifiche.
Responsabilità da chiarire
Il focus degli inquirenti è sulle condizioni dell’albero crollato: si indaga per comprendere se la sua manutenzione sia stata trascurata o se ci siano stati errori nei controlli. Il tecnico indagato, appartenente al Servizio Giardini, dovrà rispondere della gestione delle alberature del parco, in particolare alla luce di eventuali segnalazioni ignorate o mancate ispezioni.
La tragedia ha lasciato un segno profondo nella comunità, soprattutto per la drammatica presenza dei tre figli della vittima, testimoni del terribile incidente. Residenti e associazioni di quartiere hanno espresso indignazione per lo stato di abbandono degli spazi verdi, chiedendo interventi immediati per garantire la sicurezza.