Nella notte tra sabato 22 e domenica 23 febbraio, un gruppo di tre turisti ha tentato di fare il bagno nella Fontana di Trevi, uno dei monumenti più celebri di Roma. Il loro piano, però, è stato interrotto dall’intervento tempestivo della Polizia Locale di Roma Capitale.
Durante il pattugliamento notturno, gli agenti del I Gruppo Centro hanno fermato due dei tre uomini prima che riuscissero a entrare nell’acqua, mentre il terzo, un trentenne di nazionalità neozelandese e residente a Londra, è riuscito parzialmente nell’intento prima di essere bloccato. Per quest’ultimo è scattata una multa di oltre 500 euro e un ordine di allontanamento, in base a quanto stabilito dal Regolamento di Polizia Urbana.
Negli ultimi anni, le autorità hanno intensificato i controlli per proteggere i monumenti della città da atti di vandalismo e comportamenti irrispettosi. Bagnarsi nelle fontane storiche è vietato e può comportare sanzioni pesanti, come dimostrato dal caso di questi turisti. Episodi simili si verificano frequentemente, nonostante le campagne di sensibilizzazione e le misure di sicurezza adottate.