Nella notte appena trascorsa, i carabinieri del Gruppo Roma hanno effettuato una serie di operazioni di controllo sul territorio, portando a quattro arresti e una denuncia. Gli interventi si sono svolti in diverse zone della città e hanno coinvolto soggetti con precedenti penali, tutti accusati di reati contro il patrimonio.
Il primo arresto ha avuto luogo in viale Angelico, dove i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno fermato un 35enne russo, senza fissa dimora, mentre stava infrangendo con un sasso i vetri di due auto parcheggiate. L’uomo ha poi rubato un badge da uno dei veicoli. Dopo essere stato bloccato, è stato arrestato per furto aggravato e danneggiamento.
Nello stesso ambito di operazioni, i carabinieri hanno denunciato un 29enne di origini rom, sorpreso in compagnia di altri quattro complici (tutti riusciti a fuggire), a via Romolo Balzani. Il giovane si trovava a bordo di un’auto con il blocco accensione manomesso, veicolo che era stato rubato il 4 aprile scorso. Alla vista dei militari, il 29enne ha tentato di disfarsi di alcuni strumenti da scasso, tra cui un flex e altri arnesi da scasso di grosse dimensioni, che sono stati prontamente sequestrati.
Infine, l’ultimo intervento ha visto l’arresto di un 43enne della Costa d’Avorio. L’uomo è stato fermato dai carabinieri della stazione Nomentana mentre tentava di forzare l’entrata di un’auto parcheggiata in viale Altiero Spinello. Alla vista delle forze dell’ordine, ha opposto una resistenza violenta, chiudendosi all’interno del veicolo e spintonando i carabinieri. Nonostante ciò, è stato bloccato e portato in caserma per le necessarie verifiche.