In seguito alla scomparsa di Papa Francesco, avvenuta lunedì 21 aprile, migliaia di persone stanno raggiungendo la Basilica di San Pietro per rendere omaggio al Pontefice. Il pellegrinaggio dei fedeli proseguirà anche nei prossimi giorni, spingendo le autorità locali ad attivare un piano di mobilità straordinario per agevolare l’accesso e garantire l’ordine nella zona del Vaticano.
Linee bus rafforzate in tutta l’area del Vaticano
Atac ha attivato un potenziamento del trasporto pubblico, rafforzando 11 linee di superficie che transitano nelle vicinanze di San Pietro, insieme a 6 linee metropolitane principali. Le linee interessate dal piano straordinario includono: 23, 32, 40, 49, 62, 64, 70, 83, 85, 87, 105, 118, 246, 492, 495, 792 e 916.
L’azienda ha inoltre ricordato che per gli utenti della metropolitana, la stazione Cipro (Metro A) è dotata di ascensori funzionanti, mentre la fermata Ottaviano dispone di montascale per persone con disabilità motorie.
Treni regionali e a lunga percorrenza per raggiungere San Pietro
Per favorire l’arrivo dei fedeli, il Gruppo FS Italiane ha implementato un piano straordinario che prevede il rafforzamento dei collegamenti ferroviari regionali e nazionali. In particolare, le linee FL1, FL3 e FL5 consentono l’accesso diretto alla stazione di Roma San Pietro, situata a breve distanza dalla Basilica.
Anche i collegamenti da e verso gli aeroporti sono stati potenziati, in coordinamento con la Protezione Civile, per agevolare l’arrivo dei pellegrini. Il servizio di assistenza ricalca quello previsto per gli eventi del Giubileo e sarà attivo per tutta la durata delle celebrazioni.
Stazioni presidiate e assistenza per i viaggiatori
Per garantire la sicurezza e la gestione dei flussi, Rete Ferroviaria Italiana ha istituito presidi straordinari presso le principali stazioni: Termini, Tiburtina, Ostiense, San Pietro, Valle Aurelia, Fiumicino e Civitavecchia. In aggiunta, il servizio Sala Blu, dedicato all’assistenza di persone con mobilità ridotta, è stato rafforzato per offrire un supporto tempestivo ed efficiente.
Attraverso Busitalia, sono attivi anche servizi charter e soluzioni di intermodalità per migliorare i collegamenti tra le stazioni ferroviarie e il Vaticano.
Viabilità modificata nell’area attorno a San Pietro
Per ragioni di sicurezza e gestione dei flussi, è stata istituita un’area di sicurezza che comprende: largo del Colonnato, via dei Corridori, Borgo Sant’Angelo, via della Traspontina, via Pio X, Borgo Santo Spirito, largo degli Alicorni, via Paolo VI e piazza Sant’Uffizio.
Numerose le strade soggette a divieto di sosta, tra cui:
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via di Porta Angelica (da largo del Colonnato a piazza del Risorgimento)
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piazza della Città Leonina
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via del Mascherino
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tratti di Borgo Pio, Borgo Vittorio e via delle Grazie
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vicolo del Farinone, vicolo delle Palline, vicolo d’Orfeo, vicolo del Campanile
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via dei Corridori e Borgo Sant’Angelo (fino a piazza Pia)
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piazza Pio XII, via della Conciliazione e relativi controviali
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via Rusticucci, via dell’Erba, via dei Cavalieri del Santo Sepolcro, via Pfeiffer
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largo degli Alicorni, via Scossacavalli, via dell’Ospedale, via Paolo VI
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piazza Sant’Uffizio, piazza Adriana (perimetro Giardini Castel Sant’Angelo)
Limitazioni al traffico e possibili aggiornamenti
È prevista anche l’interdizione al traffico in punti nevralgici come Borgo Santo Spirito (angolo piazza Ildebrando Gregori), via Porta Angelica, e largo di Porta Cavalleggeri in direzione piazza del Sant’Uffizio. Le autorità locali hanno reso noto che ulteriori modifiche alla viabilità potrebbero essere introdotte nei prossimi giorni, in vista delle celebrazioni funebri del Pontefice.