Dopo la morte di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile, Roma ha preso una serie di provvedimenti straordinari per gestire l’afflusso di fedeli che si stanno recando in massa alla Basilica di San Pietro per rendere omaggio al Pontefice.
La città si prepara ad affrontare la folla in crescita, mentre migliaia di pellegrini, tra cui 170 delegazioni internazionali, si accingono a partecipare alla cerimonia funebre di sabato 26 aprile. Le modifiche alla viabilità e ai trasporti pubblici sono state studiate per facilitare l’accesso alla zona del Vaticano.
Trasporto pubblico potenziato e modifiche alla rete
Per garantire che i fedeli possano raggiungere il Vaticano con maggiore facilità, Atac ha previsto un piano straordinario, che include l’intensificazione delle corse su 17 linee di autobus che transitano nelle vicinanze di San Pietro, e il potenziamento di 6 linee principali. Le linee di autobus interessate includono le numerazioni 23, 32, 40, 49, 62, 64, 70, 83, 85, 87, 105, 118, 246, 492, 495, 792 e 916, con orari estesi fino alle 2 di notte per alcune di esse. Per il trasporto notturno, sono attive le linee bus NMA, N3D, N3S, N46, N70, N98 e N904.
Inoltre, la metropolitana sarà parzialmente coinvolta, con l’attivazione degli ascensori presso la stazione Cipro della linea A e l’installazione di montascale alla stazione Ottaviano per i passeggeri con mobilità ridotta. Per quanto riguarda il servizio tram, alcune linee saranno sostituite da bus, e sono previste modifiche per il 26 aprile, giorno del funerale.
Sospensione dei bus e potenziamento ferroviario per il funerale
Il giorno dei funerali, Roma vedrà una sospensione totale dei bus nell’area centrale, come confermato da Atac. I servizi di superficie saranno interrotti all’interno di una vasta zona che include piazza Risorgimento, lungotevere, ponte Garibaldi e altre aree limitrofe. La ripresa del servizio avverrà solo al termine della cerimonia.
Sul fronte ferroviario, il Gruppo FS ha previsto il rafforzamento dei treni regionali con collegamenti diretti alla Stazione Roma San Pietro, a pochi passi dalla Basilica. In aggiunta, saranno disponibili treni straordinari, oltre a un incremento del numero di posti sui treni ad alta velocità e Intercity. Per facilitare ulteriormente il flusso di pellegrini, sono stati predisposti servizi di assistenza dedicati, con 300 persone in più a supporto dei viaggiatori.
Servizi charter e autobus regionali
Il piano di trasporto include anche l’attivazione di corse straordinarie e autobus per i collegamenti tra i principali nodi esterni alla Capitale. L’azienda Cotral ha previsto circa 2.000 posti aggiuntivi, con particolare attenzione alle aree della provincia di Roma come Monterotondo, Tivoli e i Castelli Romani. Inoltre, la linea Metromare e il servizio bus sostitutivo per la tratta Roma-Civitacastellana-Viterbo saranno potenziati durante la giornata.
Modifiche alla viabilità e misure di sicurezza
Per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, l’area attorno a San Pietro è stata delimitata da una zona di sicurezza che include via della Traspontina, via Pio X e piazza Sant’Uffizio. All’interno di questa area, sono stati adottati divieti di sosta e blocchi al traffico su larga scala, con misure di sicurezza rafforzate. Gli stalli per i bus turistici sono stati aumentati a 1373 per ospitare le decine di migliaia di fedeli in visita per l’evento funebre.