A Roma nord, è scattato un intervento urgente il 19 luglio 2025 a seguito di una segnalazione dell’Enpa, che ha portato al sequestro di due cani in condizioni di grave maltrattamento. I due animali, legati con corde corte, privi di riparo e acqua, sono stati trovati in spazi inadatti, in totale mancanza di adeguate condizioni di benessere. Oltre a questo, la scoperta ha rivelato la presenza di animali da cortile rinchiusi in spazi angusti, con gravi carenze igienico-sanitarie e senza alcuna identificazione.
L’operazione è stata effettuata nell’ambito di una collaborazione tra la Città metropolitana di Roma Capitale e le guardie zoofile dell’associazione Amiconiglio, un’iniziativa che sta dando risultati concreti nella protezione degli animali. Durante l’intervento, i due cani sono stati sequestrati amministrativamente, con l’affido a un custode giudiziario per garantire loro le necessarie cure veterinarie e ripristinare le condizioni di detenzione conformi alla legge.
L’impegno per la tutela degli animali
Il protocollo tra le istituzioni e le guardie zoofile sta dimostrando la sua efficacia nell’affrontare casi di maltrattamento. Rocco Ferraro, consigliere delegato alla Tutela degli animali della Città metropolitana di Roma Capitale, ha ribadito l’importanza di un approccio preventivo e collaborativo, sottolineando come ENPA e altre realtà simili siano essenziali nel monitoraggio e nelle segnalazioni delle violazioni. “Questo intervento è un esempio concreto di come il sistema di vigilanza diffusa possa fare la differenza”, ha dichiarato Ferraro.
Tuttavia, l’operazione non è stata priva di difficoltà. Secondo quanto riportato dalle guardie zoofile dell’associazione Amiconiglio, l’intervento è stato reso complesso da un clima ostile riscontrato sul posto, con tensioni tra gli operatori e i responsabili degli animali. Nonostante le difficoltà, le indagini sono ancora in corso per accertare la provenienza degli animali e per verificare la responsabilità di chi ha adottato modalità di detenzione non conformi alla normativa vigente.
La collaborazione interistituzionale come modello di protezione
Questo episodio rappresenta un ulteriore passo nella lotta contro il maltrattamento degli animali nella capitale, ma anche un’opportunità per rafforzare la collaborazione tra enti pubblici e organizzazioni private. Grazie a protocolli come quello con Amiconiglio, la Città metropolitana di Roma sta cercando di promuovere una cultura del rispetto e della protezione degli animali attraverso un’azione sistematica di monitoraggio e prevenzione.