È ufficialmente partito l’iter operativo per la realizzazione del tanto atteso collegamento tra via Esperia Sperani e via Casorezzo, un’opera che promette di migliorare significativamente la viabilità nel quadrante nord-ovest di Roma.
Il progetto, finanziato con 9,6 milioni di euro dal bilancio capitolino, prevede la costruzione di una strada di 1,4 km che collegherà via Casorezzo, all’altezza di via Cogliate, con via Esperia Sperani, in corrispondenza della rotatoria con via della Lucchina. Questo intervento, che durerà circa 450 giorni, è destinato a rendere più fluido il traffico in entrata e uscita dalla zona, riducendo i tempi di percorrenza per i residenti e i pendolari.
Ornella Segnalini, Assessora ai Lavori Pubblici di Roma, ha dichiarato: “Grazie all’opportunità di inserire l’opera tra quelle giubilari, siamo riusciti a realizzare un intervento atteso da anni che migliorerà sensibilmente la viabilità locale e la qualità degli spostamenti quotidiani.” La nuova infrastruttura includerà una carreggiata larga 8 metri, marciapiedi di 2 metri per lato, e la sistemazione della rotatoria di via Esperia Sperani. Il progetto prevede anche un sistema di smaltimento delle acque di piattaforma e la realizzazione di un collettore fognario a carico di Roma Capitale. È in fase di valutazione anche l’inserimento di una pista ciclabile, che renderebbe la zona ancora più accessibile e sicura.
Marco Della Porta, presidente del Municipio XIV, ha sottolineato l’importanza strategica dell’opera: “La strada di collegamento tra Via Casorezzo e Viale Esperia Sperani collegherà direttamente i quartieri di Selva Candida e Ottavia senza dover più passare per Via Casal del Marmo, alleggerendo il traffico su Palmarola e migliorando la circolazione per tutti i residenti del quadrante.”
Nei prossimi giorni, la ditta incaricata dell’intervento inizierà le operazioni di pulizia e delimitazione dell’area, dando il via ufficiale al cantiere. Antonio Stampete, presidente della commissione Lavori Pubblici, ha dichiarato: “Questa infrastruttura rappresenta una grande opportunità per migliorare il traffico della zona, senza appesantire altri quadranti. Permetterà ai residenti di raggiungere più facilmente il Grande Raccordo Anulare e la stazione di via Ottavia.”