Nella serata di mercoledì 13 agosto, un C-130 dell’Aeronautica Militare è atterrato all’aeroporto di Ciampino con a bordo 6 bambini palestinesi e le loro famiglie, evacuati da Gaza per ricevere cure mediche specialistiche. Il volo fa parte di un’operazione umanitaria che ha già visto l’arrivo di altri pazienti nei giorni precedenti, e si inserisce in un contesto più ampio di aiuti umanitari diretti in Italia.
I bambini, che necessitano di trattamenti urgenti, sono stati accompagnati da ambulanze pronte per trasportarli ai rispettivi ospedali: tre al Bambino Gesù di Roma, due al Santobono di Napoli e uno presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia. Ad attendere l’arrivo del volo c’era anche il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, insieme all’Imam Salameh Ashour, in segno di solidarietà.
Questo volo è il terzo in un programma di evacuazioni sanitarie che ha già visto l’arrivo di 34 bambini palestinesi, accompagnati dai loro familiari, portando il numero totale di persone evacuate a quasi 120. L’Italia continua a essere un punto di riferimento per queste operazioni, confermandosi come quarto paese al mondo – il primo tra quelli occidentali – ad aver organizzato e gestito l’evacuazione sanitaria dei pazienti da Gaza.
Secondo quanto comunicato dal Ministero degli Esteri, da gennaio 2024, più di 180 bambini sono stati portati in Italia per ricevere trattamenti specialistici, con l’obiettivo di fornire loro un’opportunità di cura che non sarebbe stata possibile in Palestina. Il Ministero sottolinea che è fondamentale continuare a sostenere il popolo palestinese in questo difficile momento.
Questa operazione rappresenta la più grande evacuazione sanitaria di pazienti da Gaza negli ultimi 18 mesi, segnando un impegno continuo e concreto dell’Italia nel sostenere la popolazione civile della Striscia.