Boom di furti, borseggi e rapine nella Capitale in questi giorni di festa. Un’escalation criminale alimentata anche dalla necessità, per alcuni, di “finanziare” le proprie vacanze. Come nel caso di un cittadino cileno di 47 anni, arrestato dai carabinieri in via dei Fori Imperiali mentre fuggiva dopo aver sottratto la borsa a una turista tedesca. «Avevo bisogno di quei soldi, volevo portare i miei figli e nipotini al mare», avrebbe detto ai militari della stazione Quirinale che lo hanno bloccato.
Non si tratta di un caso isolato: furti con destrezza, scippi, rapine improvvisate e persino auto saccheggiate sono all’ordine del giorno. Due uomini armati di coltello hanno tentato un colpo all’Ipercarni di Tor Sapienza, ma sono stati messi in fuga dai clienti. Donne sole nel mirino dei ladri di collanine e borse, e c’è persino il ritorno dello “scippatore seriale” di via Arati e Colli Portuensi: stavolta si è presentato a bordo di un monopattino, ma sempre con il casco integrale.
Dati in allarme: i numeri raccontano una crescita costante
Secondo l’ultimo rapporto del Censis, in soli cinque anni il numero di furti e borseggi a Roma e nell’area metropolitana è più che raddoppiato. Un trend in crescita costante a partire dal 2019, spinto dai flussi turistici in aumento e da un disagio sociale che nelle periferie si fa sempre più evidente.
Nel dettaglio, nel 2024 sono state 2.014 le rapine in pubblica via, con un incremento del 51% rispetto al 2019 e del 22% rispetto all’anno scorso. I borseggi hanno toccato quota 33.455 nello stesso anno, crescendo del 68% in cinque anni e del 4,9% in un solo anno.
Lotta continua: le forze dell’ordine in prima linea
Anche le forze dell’ordine vivono il loro “superlavoro estivo”, impegnate in uno sforzo crescente sia sul fronte della prevenzione che della repressione. Solo i carabinieri del Gruppo Roma hanno arrestato 339 persone per borseggio dall’inizio dell’anno fino a ieri. Un segnale dell’intensificarsi dei controlli ma anche della pressione crescente a cui è sottoposta la città.
Ferragosto, insomma, porta il sole e il relax per molti, ma per altri è diventato il momento dell’assalto. E Roma, ancora una volta, si trova a dover fronteggiare un’emergenza che non conosce ferie.