Il questore di Roma ha disposto la chiusura per 10 giorni di un bar a Torpignattara, ritenuto un punto di ritrovo per pregiudicati. Il provvedimento è stato adottato dopo una serie di controlli della polizia di Stato, che hanno confermato la costante presenza di clienti con precedenti penali.
Gli agenti del commissariato Porta Maggiore hanno accertato che il locale era frequentato da soggetti noti alle banche dati delle forze dell’ordine. Inoltre, durante un controllo, la polizia ha arrestato un uomo in flagranza di reato, sorpreso a spacciare cocaina e crack all’interno del bar.
Bar a Torpignattara chiuso, frequentato da pregiudicati
Le indagini hanno evidenziato come il locale fosse diventato un punto di riferimento per soggetti con precedenti, alimentando situazioni di pericolo per l’ordine pubblico. La continua presenza di persone coinvolte in attività illecite ha portato il questore a valutare la sospensione della licenza del bar come misura necessaria per garantire la sicurezza nel quartiere.
Il provvedimento è stato notificato al titolare dell’attività, che dovrà tenere chiuso il locale per 10 giorni. La polizia continuerà a monitorare la zona per prevenire eventuali nuove attività illecite legate all’esercizio.
Spaccio di droga, arresto all’interno del locale
Uno degli episodi più gravi accertati dalla polizia riguarda l’arresto di un uomo trovato in possesso di cocaina e crack all’interno del bar. L’operazione ha confermato i sospetti delle forze dell’ordine sulla natura delle attività che si svolgevano nel locale.
Il controllo costante della polizia ha permesso di individuare e interrompere una situazione che rappresentava un rischio per la sicurezza pubblica. La chiusura del bar è una misura temporanea, ma potrebbe essere seguita da ulteriori provvedimenti qualora dovessero ripetersi episodi simili.