Una serata indimenticabile tra grandi successi, tecnologia d’avanguardia e l’energia senza tempo di una band leggendaria. Stasera si replica
Ieri sera, come da programma, al Circo Massimo si è tenuto il concerto dei Duran Duran. Questa sera si replica. Puntuali alle 21, la band ha dato il via alla scaletta con brani che hanno segnato la storia della musica. L’apertura è stata affidata a Francesca Michielin, mentre questa sera toccherà a Jack Savoretti.
Simbolo del pop rock anni ’80, i Duran Duran hanno conquistato il successo internazionale con Rio nel 1982, per poi raggiungere la definitiva consacrazione con The Wild Boys nel 1984. Sono stati tra le band più rappresentative del decennio, vendendo oltre 100 milioni di dischi in tutto il mondo.
È stata una serata all’insegna della musica che ha fatto ballare e cantare intere generazioni. Ieri sera, sotto il cielo stellato di Roma e nella magica cornice del Circo Massimo, i Duran Duran hanno ricreato un’atmosfera unica e indimenticabile, arricchita da immagini e video all’avanguardia realizzati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale.
I membri fondatori — Simon Le Bon, Nick Rhodes, John Taylor e Roger Taylor — hanno confermato ancora una volta la loro professionalità ed esperienza, eseguendo ogni brano con precisione e carisma.
Il suono era pulito, cristallino, con melodie coinvolgenti, suggestioni futuristiche e un tocco di romanticismo. La voce di Simon Le Bon, frontman carismatico, ha mantenuto intatte la sua estensione, la sua intensità e quell’inconfondibile timbro che da sempre lo distingue.
Sono stati straordinari dall’inizio alla fine: uno spettacolo da vivere intensamente, anche per i più scettici che vedono nei Duran Duran una band appartenente al passato, o per i figli accompagnati dai genitori a scoprire la loro musica. Per tutti, sarà impossibile non riconoscere la classe, l’eleganza sonora, la professionalità e l’impeccabile preparazione di questa band leggendaria.