Un uomo è stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco alle prime luci dell’alba nel quartiere Don Bosco a Roma. Il ferito, di origine straniera, è stato trasportato in gravi condizioni al Policlinico Casilino da alcune persone presenti sul posto. Indagini in corso da parte dei Carabinieri.
È accaduto intorno alle 5 del mattino in via Libero Leonardi, zona sud-est della Capitale. Dopo alcune chiamate al numero d’emergenza che segnalavano l’esplosione di colpi d’arma da fuoco, sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione Appia e del Nucleo Radiomobile. Gli agenti, giunti nell’area segnalata, hanno trovato alcuni bossoli e tracce di sangue sull’asfalto, ma nessuna persona presente.
Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto un uomo a terra, soccorso da più persone che lo hanno caricato a bordo di un’auto, allontanandosi a grande velocità. Poco dopo, i militari hanno rintracciato il ferito: un uomo straniero era infatti giunto in gravi condizioni al pronto soccorso del Policlinico Casilino con ferite compatibili con colpi d’arma da fuoco.
Sul luogo della sparatoria sono intervenuti anche gli specialisti della sezione rilievi tecnico-scientifici dei Carabinieri di via In Selci, per effettuare i rilievi balistici e raccogliere ogni elemento utile all’identificazione degli autori del gesto. L’area è stata transennata per consentire i lavori di repertazione.
Le indagini sono attualmente in corso a cura della Compagnia dei Carabinieri di Roma Casilina, che stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e chiarire il movente dell’agguato. Al momento non si esclude alcuna pista, incluso un possibile regolamento di conti o un episodio legato alla criminalità locale.
Gli inquirenti stanno acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, mentre sono in corso accertamenti sull’identità del ferito e sul suo possibile coinvolgimento in contesti criminali.
La zona di via Libero Leonardi, solitamente tranquilla nelle ore notturne, è stata scossa dall’episodio, che ha riportato l’attenzione su un possibile aumento della violenza urbana in alcuni quartieri periferici della città. I residenti, ancora turbati, hanno riferito di aver udito diversi spari in rapida successione, prima di vedere le luci blu dei mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine.