Una borseggiatrice professionista è stata arrestata a Termini, tra la folla di viaggiatori e pellegrini in attesa di prendere il treno. La donna, 40 anni, è stata notata dagli agenti della polizia ferroviaria che, dopo un controllo, hanno scoperto che aveva a suo carico due ordini di cattura per l’esecuzione di pene per oltre 26 anni di reclusione.
Il suo passato criminale è lungo e documentato. Sin dal 1997, quando era ancora minorenne, la donna era stata arrestata per furto aggravato e, nel corso degli anni, è stata coinvolta in ben 41 episodi di furto in diverse città italiane. Nonostante i numerosi arresti, non aveva mai espiato alcuna condanna. Il suo modus operandi la vedeva nascosta tra le folle, sfruttando la confusione per commettere furti.
La 40enne, priva di figli, aveva vissuto per anni a Roma, precisamente nel campo nomadi del Casilino 900, sgomberato nel 2018, per poi spostarsi in altri campi rom della Capitale e in altre zone. Dopo l’arresto, la donna è stata portata in commissariato e successivamente condotta nel carcere di Rebibbia, dove dovrà scontare le pene a suo carico.