Questa mattina, nella zona di Fonte Nuova, alla periferia di Roma, Annarita Morelli, 72 anni, è stata uccisa con almeno un colpo di pistola dal marito, Domenico Ossoli, di 73 anni. L’episodio è avvenuto martedì 6 agosto, poco dopo le 9 del mattino.
I fatti dell’omicidio
Il corpo di Annarita Morelli è stato rinvenuto all’interno della sua Fiat Panda rossa, in via Palombarese 222, vicino a un centro per anziani. All’arrivo dei soccorsi del 118, la donna era già priva di vita, colpita fatalmente da almeno un proiettile mentre si trovava al posto di guida.
L’ammissione del marito
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri di Mentana e della compagnia di Monterotondo. Domenico Ossoli è stato fermato e portato in caserma. In stato confusionale, avrebbe confessato l’omicidio al titolare di una tabaccheria vicina, dicendo: “Ho ucciso mia moglie”. L’arma del delitto è stata sequestrata e gli inquirenti stanno verificando la sua ammissione di colpa.
Le indagini in corso
Al momento, non sono chiari i motivi che hanno portato Ossoli a compiere il femminicidio. Marito e moglie vivevano a Tor Lupara e, secondo quanto emerso, erano entrambi italiani. Le indagini degli investigatori e del pubblico ministero sono in corso per far luce sulle dinamiche e le cause dell’omicidio.
Un drammatico precedente
Questo tragico evento rappresenta il secondo femminicidio di questa estate, dopo l’omicidio di Manuela Petrangeli, avvenuto lo scorso 4 luglio. Petrangeli era stata uccisa a fucilate dall’ex compagno, Gianluca Molinaro, mentre usciva dal lavoro in via degli Orseolo, zona Casetta Mattei. Molinaro, dopo l’omicidio, aveva rilasciato dichiarazioni scioccanti che avevano scosso la comunità e il mondo politico.
Le reazioni e il bisogno di intervento
L’assessora alle attività produttive e pari opportunità di Roma Capitale, Monica Lucarelli, ha sottolineato la necessità di maggiori fondi e servizi di supporto per le donne che cercano di fuggire da situazioni di violenza. “Non riusciamo a raccogliere tutte le donne che vorrebbero scappare da situazioni di violenza. Dobbiamo cercare di trovare molti più fondi per dare servizi di reale supporto,” ha dichiarato Lucarelli, evidenziando l’urgenza di interventi concreti per prevenire ulteriori tragedie.
