Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha ufficializzato il mini rimpasto della sua giunta. Massimiliano Smeriglio, di Sinistra Civica Ecologista, è stato nominato nuovo assessore alla Cultura, succedendo al dimissionario Miguel Gotor. Giulio Bugarini, esponente del Partito Democratico, assume invece la carica di assessore al Personale, ruolo precedentemente ricoperto da Andrea Catarci.
Le nuove nomine e lo spostamento di deleghe
Oltre ai cambi di incarichi, c’è stata una ridefinizione delle deleghe. Maurizio Veloccia, attuale assessore all’Urbanistica, ha ottenuto anche la responsabilità del progetto “La città dei cinque minuti”, una competenza che in precedenza era compresa nel “pacchetto” di Catarci ma che non è stata assegnata a Bugarini. Le modifiche sono state comunicate durante la seduta dell’assemblea capitolina, presieduta da Svetlana Celli, in Aula Giulio Cesare.
Le dichiarazioni del sindaco Roberto Gualtieri
Secondo Gualtieri, il rimpasto si è reso necessario per garantire la piena efficienza della macchina amministrativa e affrontare al meglio le sfide che attendono Roma. Il sindaco ha spiegato che questa nuova configurazione dell’esecutivo consentirà una maggiore operatività, soprattutto in aree strategiche come la cultura e il progetto urbano della “città dei cinque minuti”, finalizzato a migliorare la vivibilità cittadina tramite l’accessibilità a servizi di prossimità.