L’Università La Sapienza di Roma ha annunciato oggi, tramite la rettrice Antonella Polimeni, l’introduzione di un nuovo corso interdisciplinare intitolato “La cassetta degli attrezzi contro la violenza di genere”, che sarà disponibile nell’offerta formativa dell’ateneo a partire dal secondo semestre di questo anno accademico.
La presentazione durante l’evento #NoExcuse
Il corso è stato presentato nell’ambito dell’evento “#NoExcuse: niente giustifica la violenza. Sapienza per la costruzione di una cultura del rispetto”, tenutosi nell’aula magna del rettorato. Durante l’incontro, la rettrice Polimeni ha sottolineato l’importanza di un intervento culturale per combattere fenomeni come la violenza di genere e i femminicidi: “Occorre fornire alle giovani generazioni gli strumenti per affrontare e superare stereotipi ancora radicati nella società”, ha dichiarato.
Un corso unico a livello nazionale
La rettrice ha evidenziato come il nuovo corso sia il risultato di un lavoro corale che coinvolge studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo dell’ateneo. “Questo progetto rappresenta un unicum a livello nazionale e auspichiamo che possa essere replicato in altre realtà”, ha aggiunto. La Sapienza intende inoltre estendere il corso ai professionisti della salute dei policlinici universitari e del Sistema Sanitario Nazionale.
Contenuti e modalità del corso
Il corso sarà erogato in modalità online asincrona, rendendolo accessibile a tutta la comunità accademica. Tra i temi che verranno trattati:
- Violenza economica
- Linguaggio offensivo e discriminatorio
- Violenza fisica e psicologica
- Revenge porn
L’approccio sarà transdisciplinare, con contributi provenienti da ambiti giuridici, politici, sociali, economici, umanistici, medici e psicologici. Gli studenti potranno inserire il corso tra le attività a scelta del proprio piano di studi, ottenendo 3 crediti formativi universitari (Cfu). Inoltre, il corso sarà rivolto anche al personale tecnico-amministrativo dell’ateneo come parte delle iniziative formative interne.
Un passo verso il cambiamento culturale
Con questa iniziativa, La Sapienza conferma il suo impegno nella lotta alla violenza di genere, puntando sulla formazione come strumento per promuovere una cultura inclusiva e rispettosa. Un modello che potrebbe presto diventare un punto di riferimento anche per altre istituzioni accademiche.