Passeggiare tra panorami mozzafiato, pedalare lungo le rive del Tevere o semplicemente rilassarsi su una panchina immersi nel verde. A Roma, tutto questo è ora possibile grazie ai nuovi Parchi d’affaccio fluviali inaugurati nel 2025, che trasformano il rapporto tra cittadini e fiume in un’esperienza quotidiana all’insegna della bellezza e della sostenibilità.

Questi spazi rappresentano un connubio perfetto tra natura incontaminata e la millenaria storia della Capitale. Lontani dal traffico cittadino, offrono un rifugio verde dove ammirare la biodiversità del Tevere e vivere momenti di tranquillità in un contesto unico al mondo.

Cinque parchi per vivere il fiume in ogni sua sfumatura

Il primo a essere inaugurato è stato il Parco d’affaccio fluviale Oasi Naturalistica Lungotevere delle Navi, aperto il 21 marzo 2025. Un vero e proprio scrigno verde nel cuore di Roma, ideale per gli amanti della natura e delle passeggiate lente.

Il 10 maggio ha visto la nascita del Parco dei Prati di Acqua Acetosa, seguito il 17 maggio dal suggestivo Parco di Ostia Antica, che valorizza un’area di straordinaria rilevanza archeologica e paesaggistica.

Dal centro alla foce: un itinerario naturalistico e culturale

Il 10 giugno è stato il turno dell’Oasi di Ponte Milvio, mentre il Parco del Foro Italico ha chiuso il ciclo delle inaugurazioni il 18 giugno, offrendo una nuova area verde attrezzata nel cuore della città sportiva.

Con questi cinque nuovi spazi, Roma Capitale offre ai suoi cittadini e ai visitatori un percorso lungo il fiume che unisce sport, cultura, ecologia e tempo libero, rendendo il Tevere protagonista di una rinascita urbana ispirata alla sostenibilità e alla valorizzazione del patrimonio naturale e storico.